Il progetto.
valorizzare la fibra di lana italiana della pecora Gentile di Puglia e Merinizzata attraverso la tracciabilità block-chain NFT e la sostenibilità ambientale e sociale.
Oggi è possibile definire un tessuto o un capo di abbigliamento qualificandolo come 100% italiano, dalla materia prima al prodotto finito? Se si come? E che “plus” potremmo dare al comparto tessile italiano riattivando una filiera di questo tipo?
Queste sono state le domande che negli anni hanno animato il nostro lavoro e hanno solleticato un'idea, gli hanno dato vigore, e hanno permesso a due realtà italiane di incontrarsi e dare vita ad un concept ambizioso chiamato PURAE®.
PURAE® nasce nei primi mesi del 2022 (anno di registrazione del marchio) come un progetto innovativo con una missione chiara: rilanciare l'industria tessile-manifatturiera italiana attraverso la nobilitazione delle materie prime autoctone, la tracciabilità completa basata su tecnologia blockchain delle materie prime utilizzate nei capi di abbigliamento, con particolare attenzione alla lana proveniente dalla pecora Gentile di Puglia e della così detta “Merinizzata Italiana”.
Lane, queste, che accompagnano la nostra storia da circa 500 anni, che hanno conservato tratti e qualità uniche, e che possiamo inquadrare in due tipologie: una sui 24/26 mic. e la seconda sui 27/29 mic. (con lunghezze idonee anche per la filatura pettinata), e che noi trasformiamo in prodotti lavati o pettinati.
Lana "Gentile di Puglia"
Merinizzata Italiana
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Chi siamo.
due aziende italiane che hanno messo insieme il loro know how per rilanciare la manifattura italiana.
VENCATO 1986, storica azienda di rappresentanza italiana e profonda conoscitrice delle dinamiche del mercato manifatturiero italiano e da sempre coinvolta nell'ideazione e sviluppo di progetti innovativi.
Russo, una famiglia che da tre generazioni raccoglie e seleziona la migliore lana di Puglia garantendo continuità di fornitura e alti standard di qualità. La profonda conoscenza acquisita sul campo e l'affidabilità di uno storico partner territoriale, ha permesso la nascita di PURAE®.


Made in Italy.
Entrambe le realtà vantano un’esperienza intergenerazionale nel settore laniero, sia per quanto riguarda le lane sucide che la filiera di trasformazione, e si sono trovate in comunità d’intenti nel provare a ridare nuova vita e una più spiccata dignità sia alla preziosa fibra, che ai tanti pastori che ancora oggi come da millenni allevano e curano questi preziosi animali.
Creare un Made In Italy che sia certificabile dalla materia prima al capo finito.
A differenza di alcune lane australiane, la Gentile di Puglia è una lana che possiamo anche definire “no-mulesing” stante che per le condizioni ambientali in cui vive l’animale non si necessita di questa pratica. Ha una spiccata scattosità, è molto gonfiante, dalla mano soave, con una finezza dai 24 ai 26 mic. che la rende ideale sia per la produzione di maglieria che per la realizzazione di tessuti sia in cardato che pettinato.
Tracciabilità o Trust(e)ability
la nostra visione di fiducia, trasparenza e filiera.
Quindi.
Immaginate di produrre un filato, un tessuto, e finanche una giacca o un cappotto nei vostri stabilimenti con la nostra fibra PURAE®. Immaginate poi che ogni fase di lavorazione possa essere accompagnata da una tracciabilità totale e trasparente. Immaginate ora di inquadrare col vostro smartphone un semplice QR CODE-NFT e trovarvi in pochi secondi davanti all'intera storia di quel capo: dalla pecora da cui è stata ricavata la lana, l'azienda che ha lavorato la materia prima, chi ha lavorato il tessuto fino alle informazioni sull'azienda che confeziona il capo.
Impossibile ? No, tutto questo è PURAE® Trust(e)ability, un nuovo modo di concepire la lana, le produzioni, e la tracciabilità. Un nuovo modo di raccontare le nostre lane, le lane italiane, e di raccontare tutta l’arte, il sapere ed il genio che il nostro mondo può vantare.
Obiettivi ambiziosi e fiducia nel futuro.

“Cercasi uomini: per una spedizione pericolosa.
Bassa paga, freddo pungente, lunghi mesi nella più completa oscurità, pericolo costante, nessuna garanzia di ritorno. Onori e riconoscimenti in caso di successo.”
attribuito a Sir Ernest Shackleton – Esploratore del Polo Nord
Vero o falso che sia l’annuncio, ci sentiamo così: pronti a scommettere sul futuro, prendendo tutti i rischi necessari, ma con la convinzione che riusciremo nell’impresa.
Ed oggi cerchiamo compagni di viaggio, non semplici “partner commerciali”, con i quali condividere questa avventura che possiamo riassumere in questi obiettivi:
Valorizzare
la fibra di lana italiana attraverso la tracciabilità blockchain della filiera e la creazione di un'etichetta con QR code (Tag) che racconti tutto l’iter produttivo dalla fibra al capo finito.
Reintrodurre
anche oltre le regioni tipiche di allevamento, la pecora Gentile e la Merinizzata Italiana in modo da garantire nel futuro un approvvigionamento stabile di materia prima
Riattivare
un impianto di lavaggio, alimentato con fonti energetiche sostenibili come la biomassa legnosa. Questo impianto rappresenterebbe un "unicum" nel mondo, e diventerebbe allo stesso tempo una risposta concreta e tangibile alle necessità della filiera che vede oggi solamente due impianti di lavaggio e pettinatura presenti in Italia.
Contestualmente, l’impianto potrebbe dare vita anche alla creazione di una filiera del legno che potrebbe, o meglio dovrebbe, coinvolgere soggetti in situazione di fragilità economica o sociale.
Cercare
utilizzi nuovi dei sottoprodotti del lavaggio, valutandone la loro idoneità per impieghi in fertilizzanti e biostimolanti naturali.
Promuovere